CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
sorridenti appena avevano ricevuto di che sfamarsi, la gente li aveva soprannominati Pane e Cacio: Pane il bruno e Cacio il biondo, che sembrava
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
di tela grossolana ripiene di lupini, e andava attorno, gridando con speciale cantilena: - Lupin dolci, lupini, lupinaio! I ragazzacci che non avevano
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
C'era una volta due contadini, marito e moglie, né ricchi né poveri, che avevano un campicello con la rustica casetta, un asino, un bue e una vacca
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
di buttarsi a dormire, quei due cominciarono a picchiare nelle pareti per scoprire dove il vecchio nascondeva il tesoro di cui avevano sentito parlare
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
companatico, e una bella bevuta di acqua; null'altro. Per ciò le vicine l'avevano soprannominata comare Formica. Non ostante la povertà e la fatica, comare
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
lungo i libroni che avevano portati con loro. Chi diceva una cosa, chi un'altra, e ognuno affermava che la sua spiegazione era la vera. - Mettetevi
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
; era così: piccinino, che non ne avevano paura, e lui non badava a pericoli. Le poche volte che ella lo aveva lasciato libero per la via, se l'era
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
cosa che toccava, non le si poteva far fare nessun lavoro. Ora che la sua mamma era morta, le vicine avevano ben altro a cui badare che a lavarla
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
. Avevano preso un garzone. Il bambino, cresciuto, era diventato un frugoletto. Correva qua, montava là, si arrampicava agli alberi, non stava cheto un
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
a tanto ch'essi erano piccoli, il Re non stava in pensiero pel Reuccio; ma ora che avevano già messe le ali e si provavano a volare, il Re si
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
." "Nemmeno il tesoro del Re basterebbe a pagarlo!" E mi ha voltato le spalle sdegnata. - Marito e moglie quel giorno ne avevano riso. E da quando la
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
ascoltarla dalla via con grande rabbia della sorella maggiore. Le vicine per ciò l'avevano soprannominata la Cingallegra del ramaio. Alla superbiosa che se
Accademia della crusca
